Paura e fobie
Fobia non è solo paura
Avere una fobia non significa solo provare paura o grande fastidio per determinati ambienti, situazioni o animali. È normale e non preoccupante provare paura se siamo esposti a grandi altezze, se dobbiamo parlare in pubblico, se scopriamo un ragno che ci cammina sulla mano, o se vediamo un grosso cane trottare inaspettatamente verso di noi.
A volte le nostre paure nascono a seguito di eventi particolari (come quando si evita ogni contatto con ogni tipo di cane dopo che si è stati morsi) o dalla completa mancanza di esperienza (persone che temono i cani solo perché non hanno mai avuto nessun contatto con essi, o che hanno paura di guidare in autostrada perché non l’hanno mai fatto).
Origine delle fobie
Molte delle più comuni paure hanno delle evidenti ragioni evolutive, cioè sono degli autentici meccanismi salvavita. Infatti le più comuni paure si organizzano attorno a eventi esseri o ambienti che sono una diretta minaccia alla nostra salute o alla nostra incolumità: insetti, serpenti, grandi animali, topi, precipizi, contaminazioni, sporcizia, spazi chiusi (solo per citarne alcuni).
A volte le paure non hanno nemmeno una origine chiaramente identificabile, come per esempio la paura dei volatili e/o delle piume, ma questo non limita in nessun modo la possibilità di lavorarci.
Che differenza c’è tra una paura e una fobia?
Si parla di fobia quando la paura comincia a creare dei problemi pratici, cioè quando limita la possibilità di vivere della persona che la sperimenta.
Non importa se qualcuno ha trovato una parola greca per la vostra paura. Si può avere paura di praticamente qualunque cosa, dato che le paure si organizzano anche in base all’esperienza e al pensiero. Se la vostra paura non vi limita, sta ancora andando tutto bene.
Ma se avete paura dell’ascensore e il vostro ufficio sta al ventisettesimo piano allora avete un problema. Se dovete andare a vivere con l’uomo della vostra vita, e lui ha in casa un invadente San Bernardo che vi fa tremare appena lo vedete, avete un problema. Se svenite alla vista degli aghi e del sangue e vi siete iscritti a Scienze Infermieristiche, avete un problema.
Le fobie si possono modificare. Non si tratta di altro che di apprendimento, e lo psicologo psicoterapeuta è la figura di elezione per trattare questo tipo di problema, perché lui è l’esperto dei processi di apprendimento e cambiamento. Con il giusto percorso, che deve esser costruito ad hoc in base alle caratteristiche della persona, si può imparare ad affrontare anche le nostre peggiori paure.