Disturbi Bipolari

Disturbi bipolari

Questi disturbi sono caratterizzati dall'alternanza di stati dell’umore estremi e di segno opposto. La persona che ha un disturbo bipolare passa da momenti di umore estremamente basso (tali da soddisfare i criteri per un Episodio Depressivo Maggiore) a momenti in cui l’umore è anormalmente alto.

Per quanto questo possa sembrare strano, anche l’umore eccessivamente alto può essere fonte di grossi problemi per la persona che lo sperimenta.

A seconda della gravità dell’episodio di umore alto, si distingue fra il bipolare di tipo I e bipolare di tipo II.

Episodi maniacali

Le impennate dell’umore della persona con disturbo bipolare prendono il nome di Episodio Maniacale. Gli Episodi Maniacali sono periodi di almeno una settimana durante il quali vi è un umore anormalmente e persistentemente elevato, espanso o irritabile. 

Durante questi episodi, si manifestano autostima ipertrofica o grandiosità, ridotto bisogno di sonno, logorrea (parlare in continuazione), fuga delle idee (continuo passaggio da un argomento all’altro), distraibilità, aumento del coinvolgimento in attività finalizzate (ad esempio stare al lavoro molto più del solito e del necessario), agitazione psicomotoria ed eccessivo coinvolgimento in attività ludiche con alta probabilità di conseguenze dannose(gioco d’azzardo, comportamento sessuale promiscuo non protetto, guida spericolata, ecc.). 

Gli Episodi Maniacali sono tali quando arrivano a causare una marcata compromissione nel funzionamento sociale o lavorativo; le persone in preda ad un episodio maniacale possono fare grossi acquisti fino a dilapidare tutti i propri risparmi e contrarre grossi debiti, avviare imprese improbabili mettendo a rischio forti capitali, fare investimenti azzardati, mettere a rischio la propria salute e l’incolumità propria e altrui. In alcuni casi può anche rendersi necessaria l’ospedalizzazione.

Se l’episodio, pur avendo le stesse caratteristiche, non compromette il normale funzionamento dell’individuo, allora l’episodio è definito “ Episodio Ipomaniacale”, e costituisce uno dei criteri per differenziare i due tipi di disturbo bipolare (APA 2014).