I disturbi di personalità

tratti di personalità vengono definiti come modi costanti di percepire, rapportarsi e pensare nei confronti dell’ambiente e di se stessi, che si manifestano in un ampio spettro di contesti sociali e personali (APA 2014). Esistono personalità diversissime fra loro: c’è chi ama la compagnia, chi invece la solitudine; c’è chi esprime con ardore le proprie emozioni e chi invece sembra non perdere mai la calma; c’è chi ama sentirsi al centro dell’attenzione e c’è invece chi fa di tutto per non farsi notare. Di base, questa variabilità fra le persone è del tutto sana e naturale.

Per parlare di “disturbo di personalità” non è sufficiente avere quello che le altre persone definirebbero “un brutto carattere". Lo stile di comportamento della persona con questo disturbo è una manifestazione rigida ed estremizzata dei normali tratti di personalità. Soltanto quando i tratti di personalità sono rigidi e non adattivi, e causano una compromissione funzionale significativa o una sofferenza soggettiva, essi si configurano come Disturbi di Personalità.

 

La definizione del DSM 5 (APA 2014):

 “Un Disturbo di Personalità rappresenta un modello di esperienza interiore e di comportamento che devia marcatamente rispetto alle aspettative della cultura dell’individuo, è pervasivo e inflessibile, esordisce nell’adolescenza o nella prima età adulta, è stabile nel tempo, e determina disagio o menomazione”. 

disturbi di personalità vengono accademicamente suddivisi in tre grandi categorie; strani ed eccentriciamplificativi, emotivi e imprevedibiliansiosi e paurosi. Eccone una breve descrizione:

 

Gruppo A: strani /eccentrici 

Il Disturbo Paranoide di Personalità è un quadro caratterizzato da sfiducia e sospettosità, per cui le motivazioni degli altri vengono interpretate come malevole.

Il Disturbo Schizoide di Personalità è un quadro caratterizzato da distacco dalle relazioni sociali e da una gamma ristretta di espressività emotiva.

Il Disturbo Schizotipico di Personalità è un quadro caratterizzato da distorsioni cognitive o percettive, ed eccentricità nel comportamento.

 

Gruppo B: amplificativi, emotivi o imprevedibili  

Il Disturbo Antisociale di Personalità è un quadro caratterizzato da inosservanza e violazione dei diritti degli altri.

Il Disturbo Borderline di Personalità è un quadro caratterizzato da instabilità delle relazioni interpersonali, dell’immagine di sé e degli affetti, e da marcata impulsività.

Il Disturbo Istrionico di Personalità è un quadro caratterizzato da emotività eccessiva e da ricerca di attenzione.

Il Disturbo Narcisistico di Personalità è un quadro caratterizzato da grandiosità, necessità di ammirazione, e mancanza di empatia.  

 

Gruppo C: ansiosi o paurosi 

Il Disturbo Evitante di Personalità è un quadro caratterizzato da inibizione, sentimenti di inadeguatezza, e ipersensibilità ai giudizi negativi.

Il Disturbo Dipendente di Personalità è un quadro caratterizzato da comportamento sottomesso e adesivo legato ad un eccessivo bisogno di essere accuditi.

Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo di Personalità è un quadro caratterizzato da preoccupazione per l’ordine, perfezionismo ed esigenze di controllo.

 

American Psychiatric Association. (2014). Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, quinta edizione, DSM-5. Raffaello Cortina Editore.

 

Argomenti Correlati