Le cause del mal di testa

A tutt’oggi non è stata riconosciuta un’unica causa per le varie forme di mal di testa; nel tempo sono stati riconosciuti diversi fattori in grado di scatenare o facilitare il manifestarsi di attacchi di cefalea o emicrania.

Tra i fattori i grado di provocare attacchi di mal di testa, processi fisiologici dipendenti dall’attività del Sistema Nervoso Autonomo (SNA), fra cui vasodilatazione, tensione muscolare, livello generale di attivazione (arousal), hanno certamente un ruolo di primo piano nella genesi e nel mantenimento di varie forme cefalalgiche. Inoltre, alcuni eventi psicologici piuttosto comuni come stressdisturbi d’ansiadepressione, hanno un chiaro e diretto effetto su questi stessi indici fisiologici, contribuendo così alla comparsa ed al mantenimento degli eventi cefalalgici. 

Normalmente la persona non ha alcuna percezione dell’attivazione questi processi fisiologici (fa eccezione la tensione muscolare) o, se ne ha, non sa come fare per modificarli. Di norma, l’attivazione dei processi responsabili del mal di testa sfugge alla consapevolezza dell’individuo, in parte perché questa attivazione fa parte di un processo di apprendimento totalmente automatico ed involontario, conosciuto come “condizionamento rispondente”. 

La tecnica del biofeedback spezza questo apprendimento instaurandone uno nuovo, rendendo la persona perfettamente consapevole dei processi generatori del suo mal di testa, dandole la possibilità di modificarli volontariamente, anche con l’uso di apposite tecniche di rilassamento.

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