Psicoterapia breve

Le persone si rivolgono allo psicologo psicoterapeuta per scopi di portata molto diversa. C’è chi vuole dare svolte importanti alla propria vita, o vuole cambiare abitudini radicate da decenni, e allora questi percorsi avranno una durata commisurata alla grandezza dello scopo da raggiungere. 

Diversamente, se lo scopo è più “locale” (vediamo tra poco cosa si intende con il termine), la durata del percorso sarà necessariamente breve o brevissima. Un obiettivo terapeutico “locale” è uno scopo che non riguarda direttamente i pilastri portanti della vita di una persona, ma che invece riguarda una  situazione circoscritta ma che comunque è diventata abbastanza seria da dover essere affrontata. Esempi di obiettivi terapeutici “locali” possono essere la comunicazione efficace con una determinata persona, la paura di una specifica situazione o oggetto, o affrontare gli stress fisici e psicologici di una situazione transitoria.

Molto più spesso di quel che si creda, le persone si ritrovano in situazioni difficili che tuttavia possono avere una soluzione a portata di mano. L’esperienza e la competenza dello psicologo psicoterapeuta consiste anche nell’individuare questa possibilità e aiutare la persona ad attuarla in tempi brevi.

Gli obiettivi della psicoterapia

Il terapeuta cognitivo comportamentale individua sempre degli scopi concreti da perseguire, scopi che vengono esplorati, concordati e condivisi con la persona che ha chiesto il suo intervento.


Avere uno scopo concreto significa che le condizioni che determineranno la fine del percorso di psicoterapia sono state definite in modo che siano riconoscibili sia dallo psicoterapeuta che dal suo cliente. 
In questo modo la persona che si rivolge allo psicoterapeuta ha sempre il polso della situazione e può valutare in qualunque momento se e come il suo investimento lo sta portando verso l’obiettivo desiderato (e concordato) nei tempi previsti.