Superare un tradimento
Poche altre cose costituiscono una minaccia così grande alla stabilità della coppia come il tradimento. Si è già scritto moltissimo sull’argomento, ma in questa sede se ne deve parlare necessariamente brevemente e soprattutto dandogli un taglio prettamente psicologico e psicoterapeutico.
Le condizioni necessarie
La prima cosa da dire è che in ambito psicoterapeutico ci si occupa di tradimento solo quando la coppia vuole rimanere tale, nonostante l’infedeltà di uno o di entrambi i partner. Tutti gli altri casi non arrivano mai all’attenzione dello psicologo psicoterapeuta. Quindi in questa sede si parla di tradimento nel contesto di una coppia che cerca di rimanere unita nonostante l’accaduto.
Il problema è da ricercarsi nelle situazioni
Un tradimento costituisce una forte rottura della fiducia tra i partner, e caprine le ragioni è un passo necessario (ma non sufficiente) per cercare di ristabilire l’integrità della coppia. Per prima cosa è necessario sfatare un falso mito: non esistono persone che tradiscono e persone che non lo fanno; il tradimento non è un tratto costituzionale come invece lo è la tendenza a ingrassare.
Invece è un evento che dipende in larga misura dal verificarsi di determinate condizioni, ovvero da quello che accade alle persone, sia dentro di loro (emozioni, pensieri, stati fisici) sia fuori di loro (situazioni, ambienti e altre persone). Ne consegue che il lavoro con la coppia che vuole rimanere unita nonostante un tradimento riguarda soprattutto l’esame e il cambiamento di quelle stesse condizioni.
Accettare il tradimento?
Un punto di grande criticità dell’accompagnare una coppia nel gestire l’infedeltà di uno dei due partner è l’accettazione. Il termine “accettazione” è delicato, facilmente fraintendibile, che quindi va usato e compreso nella giusta accezione.
“Accettare” non significa certamente dimenticare l’accaduto. Invece si tratta di prendere atto della realtà in modo coraggioso, senza gettarsi in lotte contro un passato che non può essere più cambiato. Accettare significa guardare con franchezza alla situazione presente per trovare i muscoli per proseguire.
Quando il tema dell’accettazione non viene adeguatamente trattato la coppia tenta di ripartire ma fallisce, perché il partner tradito non riesce a digerire l’accaduto, continuando a covare rabbia e rancore. Superare il tradimento è un lavoro che coinvolge tutti e due i partner, inevitabilmente: entrambi i membri della coppia devono assumersi il compito di fare tutto il possibile per ricostruire il rapporto.
Di chi è la colpa?
Un altro aspetto da considerare e legato a quello appena trattato, è la colpa. Di chi è la colpa del tradimento? La ricerca del colpevole, o comunque attribuire delle quote di responsabilità, è qualcosa che si deve necessariamente svolgere in ambito giuridico, ma che non trova utilità in ambito psicoterapeutico.
Questo perché c’è quasi sempre una concomitanza di responsabilità che porta la coppia alla ricerca del colpevole ad un gioco di reciproche accuse che non aiuta nessuno.
Psicoterapia della coppia
In caso di di tradimento, il compito dello psicologo psicoterapeuta di coppia è quello di aiutare le persone a capire cosa si può fare per ristabilire la relazione, indipendentemente da chi in passato abbia fatto cosa.
Egli aiuta le persone coinvolte a comprendersi e a costruire insieme un nuovo rapporto, mettendoli in guardia contro le trappole che inevitabilmente si incontrano lungo la strada.
È un approccio volutamente operativo, proiettato al futuro, orientato alla costruzione e al mantenimento dei fattori che possono rimettere in piedi e mantenere viva la relazione. Naturalmente in tutto questo ciascuno dei due partner sarà chiamato a svolgere un lavoro personale su di sé, come in ogni percorso di psicoterapia.