Erezione: i problemi e le possibli cause

Cause psicologiche oppure organiche?

Muovendosi in ambito psicoterapeutico, di fronte a problemi di disfunzione erettile la prima cosa da fare è escludere altre condizioni mediche o assunzione di farmaci che possano determinarla. Una volta escluse o circoscritte le cause organiche attraverso gli opportuni accertamenti clinici, è possibile determinare se e in quale misura la psicoterapia può essere utile alla risoluzione del problema.

Indici di salute e funzionalità

Un buon modo per accertarsi dell’assenza di disturbi di natura organica è verificare la presenza delle erezioni spontanee, soprattutto alla mattina o durante altri momenti della giornata.

Attenzione, perché non è vero l’opposto: cioè, l’assenza delle erezioni spontanee non indica la presenza di un disturbo organico in corso. Invece, l’assenza di tali manifestazioni potrebbe essere dovuta a stati depressivi, stress cronico, o più banalmente forte stanchezza.


Anche la presenza e la qualità dell’erezione durante l’attività masturbatoria diventa un buon indice della effettiva funzionalità erettile, in quanto in quella situazione la persona è solitamente libera da sentimenti ansia da prestazione (a meno che anche la masturbazione venga percepita come una messa alla prova e non come un semplice momento di piacere).

Le situazioni e le tempistiche

Anche il momento in cui la difficoltà erettile è cominciata, o le situazioni in cui tende a verificarsi, diventano importanti indici per determinare la natura e l’origine del problema.

Tipicamente, un disturbo di natura organica non risente delle variazioni che sono invece tipiche del disturbo di origine psicologica.

A livello soggettivo è facile riconoscere la differenza tra le due condizioni perché in caso di disturbi dovuti a condizione medica la persona potrebbe sentirsi perfettamente bendisposta al rapporto sessuale, senza percepire alcun sentimento di preoccupazione, ed andare comunque incontro a difficoltà.

Al contrario, i problemi di natura psicologica hanno un andamento situazionale, strettamente correlato agli stati emotivi (ansia, preoccupazione) e/o ai pensieri che attraversano la mente della persona, tutti fattori questi ultimi di cui è facile accorgersi a livello soggettivo.

Questi fattori personali a loro volta possono essere legati a fattori di contesto, come il partner (è possibile che le difficoltà di erezione si manifestino solo con certi tipi di partner sessuali e non con altri), il luogo, o la modalità con i quali il rapporto sessuale viene consumato.

Anche il momento in cui le difficoltà sono cominciate sono un ottimo indice per comprendere la natura del problema.Se la disfunzione è cominciata poco tempo dopo l’inizio di un lavoro molto stressante, o l’inizio di una terapia farmacologica, o durante un periodo di forte abbassamento dell’umore, ecco che potremo facilmente formulare ipotesi fondate (da sottoporre a verifica) sull’origine del problema.

Mente e corpo

Dobbiamo anche rilevare anche l’eventuale presenza di situazioni “miste”, cioè quelle situazioni in cui i problemi organici e psicologici si sovrappongono in qualche misura.

Questo può accadere quando la persona attraversa una fase i cui fattori di natura clinica e/o farmacologica gli causano le prime difficoltà erettili. Nel momento queste difficoltà vengono vissute con senso di allarme e preoccupazione, è possibile che la persona cominci ad approcciarsi ai successivi rapporti sessuali con sempre maggiore ansia, sviluppando in questo modo un disturbo di natura psicologica che può permanere anche quando la causa organica è stata risolta.


Oppure una situazione “mista” si può verificare quando persona soffre di una condizione clinica permanente (come il diabete) che non gli impedisce di avere erezioni sufficienti ad avere rapporti sessuali completi ma le rende solo più difficoltose o lente a verificarsi.

In questi casi, vista l’aumentata “vulnerabilità” dell’apparato sessuale, i fattori psicologici come ad esempio l’assenza di ansia, il sentirsi a proprio agio nel luogo e con la persona in questione, possono diventare la discriminante per riuscire ad avere rapporti sessuali completi e soddisfacenti

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