Depressione: come capire se c'è un problema

La depressione non è un problema da trascurare

Quando si attraversa un periodo particolarmente difficile, e ci si scopre non più in grado di fare tutte le cose che prima facevamo con piacere, viene naturale chiedersi cosa ci sta succedendo.

Molte persone mi chiedono se sono effettivamente depresse; in altre parole mi stanno chiedendo se la loro condizione è abbastanza grave da meritare un’attenzione professionale. Questo articolo ha lo scopo di aiutare le persone a capire quando sarebbe meglio attivarsi.

La depressione è una condizione che può essere estremamente invalidante. Se trascurata, la depressione può portare a sviluppare importanti disturbi fisici (l’organismo di una persona depressa è sottoposta a grave stress), porta la persona a isolarsi, e può anche impedire lavorare o di svolgere le normali mansioni quotidiane. E’ possibile l’ideazione suicidaria, che nei casi più gravi si concretizza in veri e propri tentativi di togliersi la vita.
Questo per sottolineare che quando parliamo di depressione parliamo di un tema grave e importante.

Quando preoccuparsi?

I principali sintomi della depressione sono l’umore triste per la maggior parte del giorno e la perdita di piacere nel fare le cose. Già questi due elementi, se perdurano nel tempo (diciamo qualche settimana) e non sono ascrivibili ad altri fattori (ad esempio la perdita di una persona cara, o gravi carenze nutrizionali) dovrebbero far accedere qualche lampadina di allarme.

I due criteri sopra citati non sono sufficienti a porre una diagnosi di depressione, ma sono già indicatori importanti perché sono due elementi che fa soli possono peggiorare notevolmente la qualità della vita di una persona. Ci sono altri elementi che devono essere presenti per poter classificare una condizione come depressione (stanchezza, difficoltà a concentrarsi, mancanza di sonno o ipersonnia, pensieri svalutativi, scarso o nullo desiderio sessuale, per fare alcuni esempi); e ci sono anche dei criteri di esclusione (come il lutto recente, ad esempio). Ma la quesitone della diagnosi è per gli addetti ai lavori (psicologi e psichiatri).

 

Quando cercare uno psicologo psicoterapeuta?

Per una persona che si chiede se è il momento di fare qualcosa per sè stessa, il criterio deve essere sempre la conservazione e il ripristino della qualità della vita.

Molto spesso le persone cercano di cavarsela da sole, e questo è apprezzabile. Ma per problemi gravi come la depressione servono competenze specifiche. La buona volontà e il buonsenso possono non essere sufficienti, soprattutto se la persona è isolata, è anziana, soffre di altre patologie, o se sta attraversando condizioni di vita molto difficili.

Rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta serve a costruirsi una via d’uscita. E’ un investimento di energie e di denaro, certo. Ma è un buon investimento perché serve a riprendersi quello che si è perso per strada.
Aspettare a volte significa peggiorare la situazione.

Se pensate di avere a che fare con la depressione non esitate a contattarmi, anche solo per avere delle informazioni in più. A volte anche le piccole cose possono fare una grande differenza.